Rembrandt era un figlio di un mugnaio di Leida.
          Pittore indipendente nel 1625, si trasferì ad Amsterdam nel 1631 ottenendo subito grande successo, modificando  l'iniziale ispirazione caravaggesca per i violenti effetti di luce, in  uno stile personale, in cui la ricerca delle emozioni si abbinava ai  chiaroscuri avvolgenti e misterosamente evocativi.Per più di un decennio Rembrandt ebbe importanti commissioni che gli consentirono di raccogliere una grande collezione d'arte.                            La  ronda di notte, terminato nel 1642, anno della morte della moglie  Saskia è una svolta nella vita del pittore, che vedeva terminare un  periodo di spensieratezza e di felicità. Dopo  la scomparsa della moglie e di tre figli, nel giro di pochi anni,  inizia la sua parabola discendente. Ebbe una relazione tumultuosa con Geertje Dirckx con  cui litigò facendola condannare (grazie ad alcuni testimoni corrotti),  per poi rimpiazzarla con la governante-amante ventiduenne Hendrickje Stoffels. 
Rembrandt  non sposò Hendrickje a causa di una clausola nelle volontà di Saskia,  ma questa situazione causò un'umiliazione pubblica per la ragazza:  quando rimase incinta nel 1654 venne chiamata davanti a un concilio  della Chiesa riformata olandese e censurata per aver "vissuto con Rembrandt come una puttana".
Verso il 1656 il pittore fu costretto a  svendere tutta la sua preziosa collezione. Sempre più povero e  dimenticato, visse in solitudine gli ultimi anni della sua vita, senza  abbandonare la pittura e producendo ancora numerosi capolavori.         Morì il 4 ottobre 1669, a 63 anni. Quattro giorni dopo venne sepolto nella Westerkerk di Amsterdam. Nei registri della chiesa è annotato: "8 settembre 1669, Rembrandt van Rijn, pittore, domiciliato nel Rozengracht di fronte al Doolhof, bara da sedici portatori; lascia due bambine. Incassati 20 fiorini".
Le due bambine erano la nipote (figlia di  Tito, avuto con la moglie Saskia) e Cornelia, la figlia illegittima  avuta da Hendrickie.
La  ronda di notte è il  titolo con cui è conosciuto uno dei lavori più famosi dal pittore  olandese, ma deriva da un equivoco a causa del degrado della superficie  del dipinto. In orgine, infatti, è stata dipinta una scena alla luce del  giorno.       Il  dipinto è famoso per tre elementi: le sue grandi dimensioni , l'uso efficace di luce e ombra, e la percezione del  movimento in quello che tradizionalmente sarebbe stato uno statico  ritratto militare di gruppo. 
Rembrandt  ha rappresentato il momento esatto in cui il capitano della compagnia  da l'ordine, ai suoi uomini ancora sparpagliati, di inquadrarsi per la  marcia.  Questa tensione di passaggio tra la staticità  e il movimento  conferisce all'immagine un particolare vigore. Poi ci sono gli effetti brillanti del  chiaroscuro, con una luce quasi mistica che enfatizza notevolmente la  figura della ragazza in giallo, l'architettura quasi nascosta, il modo  in cui le lance e gli stendardi chiudono la scena nella parte superiore  (molto più apprezzabili se la pittura non fosse stata tagliata), il modo  veloce e spontaneo in cui i volti sono dipinti: tutto sommato, un  lavoro fondamentale per la storia della pittura occidentale.
Erika & Anna 
 
Nessun commento:
Posta un commento